Le nuove conoscenze degli anni 1980 hanno preparato la strada
I medicinali Ceres si basano sul lavoro realizzato dal giovane chimico Dr. Roger Kalbermatten negli anni 1980. All'epoca era direttore del reparto di ricerca e sviluppo di una ditta di prodotti farmaceutici a base vegetale. Kalbermatten riscontrò che l'aumento continuo del dosaggio dei rimedi vegetali nel XX secolo era strettamente collegato alla crescente industrializzazione dei processi di trasformazione. Kalbermatten riuscì a dimostrare che l'evidente indebolimento dell'efficacia osservato in questo periodo non era dovuto a una diminuzione dei principi attivi materiali. Perciò suppose che la necessità di aumentare costantemente il dosaggio fosse il risultato di una diminuzione dei principi attivi immateriali.

Questi lavori portarono alla conclusione che non solo i principi attivi materiali, ma anche quelli immateriali contribuissero all'efficacia delle tinture madri Di conseguenza, questo fu il fattore scatenante per lo sviluppo di un processo di produzione che tenesse conto non solo dei principi attivi materiali, ma anche di quelli immateriali. Da ulteriori studi emerse poi che i principi attivi immateriali dovevano essere suddivisi in due categorie, in modo che si potesse parlare di tre principi attivi in totale: sostanze attive, energie e informazione.

Il principio attivo «informazione»
L'informazione è un principio attivo spirituale in grado di causare un effetto. Viene sostanzialmente conservato e trasmesso mediante una struttura specifica. Il senso spirituale del termine «albero» può ad esempio essere trasmesso pronunciando la parola «albero» in italiano o in un'altra lingua, sapendo che l'informazione è criptata nella struttura delle onde sonore. La parola detta ad alta voce può anche essere salvata su un supporto dati elettronico per cui l'informazione viene criptata nella microstruttura del supporto dati. Inoltre questa parola può essere impressa sulla carta o incisa sulla pietra mediante i segni di scrittura; in ogni caso il contenuto spirituale è criptato o codificato mediante strutture. Le strutture e le forme sono dunque i vettori di un messaggio, di un senso. L'acqua è l'elemento della vita poiché è il solvente e il mezzo di trasporto di tutte le sostanze vitali nelle cellule e nei vasi sanguigni. Sebbene fino ad oggi la scienza non sia riuscita a provare direttamente l'esistenza di strutture d'informazione nel sangue, nel liquido cellulare o nel succo delle piante, per via della legge dell'analogia siamo convinti che i liquidi biologici siano mezzi di stoccaggio e di trasmissione di informazioni. Queste informazioni possono – proprio come le molecole dei composti attivi – causare reazioni biologiche specifiche. L'informazione è il principio attivo delle diluizioni omeopatiche e l'esperienza in materia di omeopatia ci permette di supporre che abbia un modo di azione più sottile delle sostanze, sebbene il suo meccanismo di funzionamento non sia ancora riconosciuto scientificamente.
L'informazione viene dinamizzata in primo luogo mediante il processo di macinazione nel mulino Ceres e trasmessa al rimedio.

Il principio attivo «energia»
Oltre alle forme di energia misurabili fisicamente, come elettricità, calore, luce, suono e movimento, ci sono anche quelle che toccano la nostra psiche, ovvero che suscitano sentimenti ed emozioni. Ne fanno parte l'irradiazione dei colori, l'effetto di profumi e aromi o l'armonia delle proporzioni. Tutti i profumi e gli aromi delle piante officinali hanno perciò l'effetto di supportare la guarigione, anche se questo non è ancora stato dimostrato scientificamente per ciascun caso.
In particolare attraverso il processo di maturazione, l'energia viene completata e rafforzata armonicamente.

Il principio attivo materiale
Ogni pianta officinale possiede numerose sostanze attive che interagiscono tra di loro come in un'orchestra ben accordata. L'effetto globale non è mai dato da una sola sostanza attiva. Alcune sostanze attive sono sensibili e possono essere alterate dal riscaldamento e dall'ossidazione. Le caratteristiche chimiche e farmacologiche dei composti attivi sono già state ampiamente studiate dalla scienza.
Le sostanze attive vengono conservate soprattutto con il taglio a mano e l'estrazione con il mulino Ceres.

I medicinali Ceres sono rimedi omeopatici. Conformemente alle disposizioni vigenti, sull’etichetta sono riportate la denominazione della pianta in latino e la denominazione del prodotto in italiano, di regola senza indicazioni relative al campo d’impiego. Il simbolo Ø dopo il nome della pianta indica che si tratta di una tintura madre.

La gamma dei prodotti Ceres attualmente disponibili in Svizzera include 53 tinture madri, 12 rimedi complessi e 25 diluizioni da 14 diverse piante officinali. I flaconi da 20 ml sono disponibili in farmacia e in erboristeria.

In Svizzera i rimedi Ceres sono disponibili in farmacia e in erboristeria. Nella nostra ricerca dei terapisti trovate terapiste e terapisti con esperienza nell'impiego dei preparati Ceres.

I nostri distributori